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mercoledì 20 luglio 2016

Approvata la deroga per un magazzino logistico con strutture in classe R0

Approvata la deroga per un magazzino logistico con strutture in classe R0



Il fabbricato oggetto della deroga presentava una struttura portante in carpenteria metallica ed era adibito a deposito intensivo di bobine di carta. Il carico di incendio ingentissimo aveva inizialmente condotto a definire una classe di resistenza al fuoco pari a R240. Le evidenti difficoltà tecniche nonché gli spropositati costi per la protezione delle strutture portanti hanno fatto in modo che il cliente si rivolgesse all'ing. Filippo Cosi, responsabile dei progetti di Prevenzione incendi per Ai Studio, avendo avuto notizie delle possibilità offerte dalla nuova metodologia progettuale della Fire Safety Engineering.




Si è quindi impostato un complesso lavoro multidisciplinare, che ha visto la collaborazione di progettisti antincendio e progettisti strutturali, in particolare l'ing. Gabriele Chiellino, responsabile dei progetti strutturali di Ai Engineering.
L'obiettivo era quello di richiedere la deroga a qualunque classe di resistenza al fuoco per le strutture portanti.



Nei passati decenni, simili istanze di deroghe, peraltro non sempre concesse, sono state affrontate con metodi molto semplici, ovvero con la proposta di misure compensative al fine di mitigare il rischio aggiuntivo dovuto alla difformità normativa di cui si chiedeva la deroga.
Questo metodo non garantiva però alcuna certezza dell'efficacia delle misure compensative che venivano proposte in quanto si sceglievano quelle più verosimili e facilmente applicabili, basandosi sull'esperienza del progettista e sulla condivisione con i funzionari VVF.



Oggi è invece possibile, come in effetti è stato fatto in questo caso, applicare l'approccio prestazionale al fine di quantificare gli effetti delle misure compensative sul comportamento all'incendio del fabbricato e del suo contenuto.



Sono quindi state eseguite numerose simulazioni di incendio con il software FDS, in diversi scenari caratterizzati da differenti incendi e differenti configurazioni delle misure compensative.
Sono inoltre state condotte approfondite analisi del comportamento strutturale nel corso dell'incendio, allo scopo di definire le modalità del collasso strutturale.
Sono stati dimostrati i livelli di sicurezza garantiti dalle misure protettive e preventive proposte dal nuovo progetto.



Dopo attente valutazioni, infine, la Direzione Regionale VVF della Lombardia ha concesso la deroga richiesta.
Un risultato che dimostra l'efficacia di uno studio approfondito eseguito con la Fire Safety Engineering.















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