Antincendio. Casi pratici di progettazione
Codice di prevenzione incendi - Regole tecniche verticali - Fire Safety Engineering
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Antincendio. Casi pratici di progettazione
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La progettazione della prevenzione incendi si trova in una fase di rinnovamento e transizione. Questo grazie al Codice di Prevenzione Incendi (D.M. 3 agosto 2015) e alleprime RTV (Regole Tecniche Verticali) basate su di esso, che prevedono sia soluzioni prescrittive che prestazionali. Questo primo gruppo di nuove norme costituisce un valido strumento che il progettista antincendio “illuminato” può fin da subito utilizzare per sviluppare un progetto della sicurezza antincendio.
Considerato che il Codice non può ancora essere formalmente adottato per la progettazione di tutte le tipologie di attività, si possono presentare diversi casi:
1. Attività dotate di vecchia RTV e di nuova RTV basata sul Codice (per es. uffici, attività ricettive, autorimesse);
2. Attività dotate di vecchia RTV ma ancora prive di nuova RTV (per es. scuole, locali di pubblico spettacolo, edifici civili, ecc.);
3. Attività prive di vecchia RTV (per es. depositi e stabilimenti industriali).
2. Attività dotate di vecchia RTV ma ancora prive di nuova RTV (per es. scuole, locali di pubblico spettacolo, edifici civili, ecc.);
3. Attività prive di vecchia RTV (per es. depositi e stabilimenti industriali).
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simulazione di esodo in fabbricato uffici ad elevato affollamento |
Le attività di cui al punto 1 (Uffici, Attività ricettive, Autorimesse) sono oggetto delle parti A), B) e C) del presente Manuale e sono analizzate sia con le norme tradizionali che con le nuove RTV, anche con l’ausilio della Fire Safety Engineering. Per le attività di cui al punto 3, è fin da ora possibile applicare le norme generali del Codice, eventualmente adattandole alle specificità della destinazione d’uso. Nella parte D) del presente Manuale è riportata la progettazione completa di un’attività di quest’ultimo tipo, con ampio uso dei metodi dell’Ingegneria Antincendio.
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analisi della propagazione dell'incendio in un fabbricato industriale |
STRUTTURA DEL LIBRO
PARTE A - Attività Uffici
- Premessa
- Descrizione generale del progetto
- Progettazione ai sensi della regola tecnica allegata al D.M. 22 febbraio 2006
- Progettazione ai sensi del Codice di prevenzione incendi
- Progettazione con la Fire Safety Engineering
PARTE B - Attività Ricettive
- Premessa
- Descrizione generale del progetto
- Progettazione ai sensi della regola tecnica allegata al D.M. 9 aprile 1994
- Progettazione ai sensi del Codice di prevenzione incendi
- Progettazione con la Fire Safety Engineering
- Verifica dei livelli di sicurezza dell’esodo dell’albergo con la F.S.E.
PARTE C – Autorimesse
- Premessa
- Descrizione generale del progetto
- Progettazione ai sensi della regola tecnica allegata al D.M. 1 febbraio 1986
- Progettazione ai sensi del Codice di prevenzione incendi
- Applicazione della nuova RTV ad alcuni casi progettuali
- Progettazione con la Fire Safety Engineering
PARTE D - Attività non normate (prive di RTV)
- Premessa
- Progettazione con il Codice di prevenzione incendi e la Fire Safety Engineering
- Descrizione generale del progetto
- Analisi dello stato di fatto e proposta di interventi migliorativi
- Premessa sull’utilizzo di FDS – Fire Dynamics Simulator
- Attribuzione dei profili di rischio ai sensi del codice
- Reazione al fuoco
- Resistenza al fuoco e compartimentazione
- Esodo
- Gestione della sicurezza
- Controllo dell’incendio
- Rivelazione ed allarme
- Controllo di fumi e calore
- Operatività antincendio
- Simulazioni con FDS – Impostazioni generali
- Simulazioni di dettaglio: analisi del focolaio e dei materiali
- Schema costruttivo del modello in FDS
- Dettagli del modello in FDS
- Interventi integrativi previsti in progetto: SENFC
- Interventi integrativi previsti in progetto: impianto di estinzione fisso con idranti UNI 45
- Interventi integrativi previsti in progetto: migliorie al sistema di esodo, correlato con il layout dello stoccaggio
- Interventi integrativi previsti in progetto: distanze di rispetto tra le aree di deposito e le strutture
- Il modello geometrico e le mesh di calcolo
- Scelta della curva HRR del focolaio
- Analisi delle simulazioni con il Fire Dynamics Simulator. Verifica della sicurezza delle persone
- Analisi delle simulazioni con il Fire Dynamics Simulator -Verifica della resistenza al fuoco
- Allegato 1. Valutazioni sulla resistenza al fuoco ed il meccanismo di collasso
- Allegato 2. Valutazioni sul sistema e le tempistiche dell’esodo
- Allegato 3. Programma per l’attuazione del S.G.S.A.
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